Range Rover Evoque: il fascino fa da padrone!

L'elegante Range Rover Evoque ha uno sterzo diretto che garantisce una buona agilità, ma solo finché non si spinge al massimo. Arrivati in prossimità del limite di aderenza, infatti, le ruote anteriori allargano la traiettoria in maniera evidente e non sempre facile da correggere.

La Range Rover Evoque si comporta bene nei percorsi veloci, con svolte a largo raggio. Molto valido l'intervento del controllo di stabilità, mentre i freni sono instancabili ma con spazi d'arresto lunghi.
Il nuovo cambio automatico ha 9 rapporti ben spaziati e rapidi da inserire: è decisamente migliore del 6 marce.

All'interno sembra di stare in un salotto. Gli eleganti sedili in pelle sono molto ospitali, anche se la seduta è un pò infossata e non così aderente. Dietro lo spazio abbonda dietro la testa, ma non per le gambe (proprio perché l'auto è più corta delle altre). Semplice, ma completo e facile da usare il cruscotto con lo schermo centrale.

Alfa Romeo Giulietta: Il cambio è rapido, lo scatto di meno!

Per la prima volta disponibile nell'Alfa Romeo Giulietta, il cambio robotizzato a doppia frizione è un valido compagno nella guida sportiva e nel traffico. La corta leva nel tunnel permette di selezionare la modalità automatica o quella manuale facilmente. Il 2.0 da 175 CV dell'Alfa Romeo Giulietta è il più potente tra i motori a gasolio disponibili: omogeneo nel funzionamento è veramente brillante e consuma poco. 

Per tutto il resto, la Giulietta mantiene il reattivo comportamento di sempre, è agile e non trascura il comfort.

Gli elementi positivi nell'Alfa Romeo Giulietta sono sicuramente il cambio, che funziona bene e i passaggi di marcia sono veloci e morbidi. e la guida, infatti l'auto è facile da guidare e rapida nei veloci cambi di traiettoria

Maserati Ghibli: Regala emozioni e non solo!

Cercate una berlina potente, ma con un quid in più rispetto alle solite tedesche? Beh, alla Maserati Ghibli non mancano certo personalità e grinta! Più corta e meno cara rispetto alla Quattroporte, la Maserati Ghibli monta lo stesso nuovo V6 turbodiesel, il primo nella storia del marchio del Tridente. 

Ha prestazioni esaltanti e un rombo profondo, ottenuto grazie all'elettronica del Maserati Active Sound System. L'elevata tenuta di strada, il differenziale autobloccante meccanico e il rapido cambio automatico a 8 marce soddisfano anche i clienti più esigenti.

L'abitacolo, molto curato e dalle forme personali, unisce sportività ed eleganza. In primo piano la plancia con la massiccia consolle centrale e il grande schermo touch del sistema multimediale.

Tra gli optional non mancano raffinatezza come la connessione wi-fi e le regolazioni elettriche del volante e della pedaliera.

Dunque perché acquistare la nuova Maserati Ghibli?

• Per il cambio veloce e che tiene bassi i consumi;
• La guida, grazie all'agilità e al buon bilanciamento;
• Per il "rombo" convincente;
• Per lo stile che caratterizza l'intera Maserati Ghibli!

Nuova Renault Megane: cambia la faccia, la guida no

La nuova Renault Megane è fresca di un nuovo aggiornamento, che segue di poco quello del 2012: a cambiare in maniera evidente è soprattutto il frontale. La potenza del diesel 1.5 della nuova Renault Megane è invariata ma, grazie a nuovi rapporti del cambio, l'auto migliora in ripresa e consumi.

L'abitacolo non cambia del 2008 e lo stile austero ne rivela l'età. La plancia presenta un rivestimento morbido, ma non tutti i materiali e i montaggi sono di qualità. Il volante ha pochi comandi: quelli per l'audio, molto intuitivi, sono sul piantone. facili da selezionare anche i tasti della radio e i rotelloni del clima nella consolle. Il navigatore si comanda con la manopola dietro la leva del cambio. Pratico il piccolo pozzetto nascosto sotto il tappetino del passeggero anteriore.

I punti di forza della nuova Renault Megane?

• Il cambio pratico e per niente problematico;
• Il comfort generale dell'auto;
• Il motore potente e silenzioso;
• L'elevata stabilità.

Nuova Peugeot 5008: più ospitale che vivace!

Nata nel 2009, la nuova Peugeot 5008 è stata leggermente modificata: il frontale, infatti, è più personale e moderno. Anche se la nuova Peugeot 5008 non è eccessivamente lunga, ha il suo punto di forza nell'abbondante spazio a bordo. Rispetto alla precedente versione, il brio dell'auto non è particolarmente cresciuto, ma sono migliorati i consumi.

Le modifiche apportate all'abitacolo sono marginali: cambiano i rivestimenti e poco altro. Niente male i materiali e le finiture, anche se l'aspetto tradisce un pò l'età del progetto. Un tocco di modernità viene comunque dal sistema che proietta i dati di viaggio su uno schermo che fuoriesce dal cruscotto. Ben disposti i comandi e la leva del cambio rialzata.
Tanti i portaoggetti e ampio quello ricavato nel tunnel.

Perché acquistare la nuova Peugeot 5008?

• Per l'abitabilità e l'abbondante spazio;
• Per il comfort generale;
• Per la qualità delle finiture.

Toyota Aygo: Il nuovo si vede (e si sente)!

Completamente rinnovata, la nuova Toyota Aygo è una citycar che si distingue per l'aspetto originale, a partire dal frontale con il vistoso inserto a X. Il tre cilindri 1.0 da 69 CV della Toyota Aygo si fa apprezzare soprattutto per i consumi estremamente ridotti: meno piacevoli sono l'elevata rumorosità in accelerazione e le scarse doti di ripresa. Le sospensioni, morbide, privilegiano il comfort: in curva, l'auto si inclina di lavo ma la tenuta di strada è sicura.

Anche l'abitacolo si distingue per lo stile moderno ed originale ed è ulteriormente personalizzabile con pacchetti che consentono di variare le combinazioni di colore. La realizzazione è piuttosto economica, con plastiche rigide e povere nell'aspetto.

Raffinato invece il sistema multimediale che offre uno schermo configurabile a piacere che piacerà sicuramente ai più giovani.

Quali sono, dunque, i punti di forza della nuova Toyota Aygo?

• I consumi ridotti;
• La grande personalizzazione;
• Il comfort dei sedili;
• Il sistema multimediale.

Alfa Romeo Giulietta: Sportiva il giusto!

Si tratta dell'Alfa Romeo Giulietta più potente: il suo 1.7 turbo ha addirittura 240 CV; pesa 22 kg in meno della precedente ed è già Euro 6.

Lo sterzo e la tenuta di strada della nuova Alfa Romeo Giulietta sono di ottimo livello; ottima la frenata grazie all'impianto della specialista Brembo.

I battitacco e la pedaliera in metallo lucido sono specifici, così come i sedili sportivi. Questi ultimi hanno anche il poggiatesta integrato, sostengono il corpo come si deve e offrono una seduta lunga per essere comodi anche ai più "alti". 

Il nuovo volante ha la parte inferiore piatta e dispone di palette per cambiare rapporto. Di serie, la radio-cd con viva-voce che ha un monitor di 5" o 6,5".

Perché acquistare la nuova Alfa Romeo Giulietta?

• Per il potente motore 1.7 turbo;
• Per la forte personalità che la contraddistingue: è sportiva ma non cade nel pacchiano;
• Per i sedili che sono belli a vedersi e molto comodi.

Nuova Peugeot 108: Sfiziosa e rumorosa...

Anche se la nuova Peugeot 108 è stata prodotta nello stesso stabilimento delle sue gemelle (C1 e Aygo), questa citycar ha una personalità tutta propria: soprattutto nel frontale che ripropone lo stile dei modelli più recenti della Peugeot.

Nell'allestimento Top! la nuova Peugeot 108 ha il tetto apribile in tela: è sfizioso ma a bordo ruba almeno 4 cm in altezza. Tra le curve si apprezza la notevole agilità dell'auto, merito dello sterzo e delle sospensioni.

L'abitacolo è giovanile e può avere lo schermo touch-screen da 7" per gestire la radio e il telefono col Bluetooth. Le finiture non sono il massimo: rigide le plastiche della plancia e molto povere le lamiere a vista nella parte alta delle porte. Inoltre, le bocchette centrali sono fisse e seminascoste dalla consolle: infatti, al guidatore e al passeggero anteriore arriva poca aria fresca.

Perché acquistare la nuova Peugeot 108? Sicuramente per l'agilità che è in grado di offrire; per l'ampia dotazione di sicurezza e per la personalizzazione.

Audi A3 Sportback e-tron: una prova della ibrida plug-in tedesca

Partiamo dai numeri del test drive svolto a Vienna dell'Audi A3 Sporback e-tron: in poco meno di due ore l'Audi e-tron ha percorso 83 km, equamente distribuiti tra città, statali e autostrade, utilizzando la modalità “EV” (modalità elettrica) per il 79% del tempo. Il computer di bordo, alla fine, indica un consumo medio di 4,5 litri/100 km (cioè 22,2 km/litro).

Siamo lontani dal dato omologato di 1,5 litri/100 km, che sarebbe possibile solo se si affrontassero percorsi inferiori a 50 km, partendo sempre con le batterie cariche. Come da istruzioni, con l'Audi A3 Sportback e-tron è stato percorso il primo tratto a sola elettricità (con ottimi spunti e velocità fino a 130), per poi passare alla gestione automatica dell’ibrido, dove l’elettronica decide come e quanto utilizzare i due propulsori. Ovviamente il test è iniziato con le pile cariche e l’A3 e-tron viene consegnata senza nemmeno una tacca del “serbatoio elettrico”, con la spia rossa accesa.

Rispetto a un’elettrica pura, il vantaggio dell'Audi A3 Sportback e-tron è che si può ripartire subito, senza problemi di autonomia. Basta andare a benzina, col solo 1.4 TFSI e magari selezionando “Charge” sul selettore del sistema ibrido, in modo di ricaricare le batterie e poterle utilizzare successivamente, per entrare in una zona a traffico limitato di nuovo in “EV”.

Dunque, alla fine come va l'Audi A3 Sportback e-tron? Innanzitutto, va veramente forte. Lo 0-100 dichiarato è di 7,6 secondi, e la sensazione è che sia corretto. Coi suoi 204 CV complessivi risulta addirittura la più potente tra le A3. E poi ha tutta la coppia dell’elettrico, 330 Newtonmetri fin da subito, alla partenza, e 350 Nm complessivi, col quattro cilindri “sveglio”. La gradevolezza di guida, in tutte le situazioni, è garantita. Alle partenze mute e alle andature di crociera silenziosissime, coi soli fruscii aerodinamici a tenere compagnia, ci siamo abituati. Su questa Audi A3 e-tron, però, si raggiungono nuovi livelli di qualità dinamiche, con accelerazioni prontissime, cambiate ultrarapide dell’automatico S tronic a sei marce, confort notevole anche sulle asperità dell’asfalto. A differenza delle altre A3 nelle versioni più potenti e sportive, manca la trazione integrale, ma il comportamento da vera Audi è assicurato dall’ottima distribuzione dei pesi. Le batterie, 96 celle per un totale di 125 kg, si trovano sotto il divano posteriore. Nelle curve, anche esagerando un po’, il retrotreno dell'audi e-tron rimane stabile e sicuro.

Nuova Opel Mokka: Il primo Suv compatto

Pronta per il lancio commerciale, la nuova Opel Mokka è già stata ordinata da più di 40.000 clienti in Europa (a ottobre). La maggiori richieste provengono soprattutto dalla Germania, dal Regno Unito e dalla Russia. Con la nuova Opel Mokka, la casa tedesca diventa il primo costruttore a entrare in un segmento in crescita come quello dei SUV compatti (segmento SUV-B). In Italia la Mokka sarà disponibile  a partire da 18.450€  nella versione 1.6 ecoFLEX da 85 kw/115 cv. La gamma delle motorizzazioni di Mokka comprende anche un turbo benzina da 103 kW/140 cv e una versione diesel 1.7 da 96 kW/130 cv.

Nonostante i suoi 4,28 metri di lunghezza, la Mokka garantisce ampio spazio e comodità per cinque persone adulte. Si rivela inoltre all’altezza dell’impegno preso da Opel di unire un design accattivante a tecnologie innovative e funzionalità di categoria superiore, rendendole accessibili a una fascia più ampia di guidatori. Opel Mokka introduce inoltre i compatti i sedili ergonomici, il sistema di fari anteriori adattivi (AFL+) e il portabiciclette integrato FlexFix. Tra le funzionalità che incrementano il comfort di guida e la sicurezza vi sono il Controllo Elettronico della Stabilità ( ESP^®Plus) e, su tutte le versioni di Mokka, il Controllo della Trazione (TC), l’assistenza alla partenza in salita Hill Start Assist (HSA) e l’assistenza alla discesa Hill Descent Control (HDC).

Le versioni con il cambio manuale, inoltre, sono dotate di Start/Stop che consente di ridurre i consumi di carburante. Il Turbo 1.4  della nuova Opel Mokka sarà inizialmente disponibile con cambio manuale e in seguito anche con trasmissione automatica.

Nuovo Ssangyong Korando: Tutte le novità dalla casa Coreana

Per chi ancora non lo conoscesse, il Ssangyong Korando è un crossover compatto di origine coreana. La generazione è nata nel 2010 e da quel momento non ha subìto modifiche stilistiche né innovazioni tecniche. Ora, dopo tre anni dal lancio commerciale, è arrivato il momento di un restyling che interessa molte parti del Ssangyong Korando.

Prima le linee erano piuttosto fluide, dinamiche e “rotondeggianti”, ora, quelle del nuovo modello sono invece più squadrate e tese.

L’attuale modello ha dimensioni di 441 cm di lunghezza, 183 cm di larghezza ed un’altezza di 171 cm, piuttosto invariate rispetto a prima; tanto quanto infatti è accaduto per la capacità del bagagliaio che dichiara ora una minima di 486 litri ed una massima di 1312 litri una volta abbattuti gli schienali.

Per il nuovo Ssangyong Korando sono stati rivisitati anche gli interni, che ora hanno un aspetto più moderno ed una qualità percepita superiore rispetto a prima. Dentro i cambiamenti non sono pochi e si sono fatti vedere: il volante ad esempio presenta lo stesso disegno dell’attuale mentre cambia la parte del quadro portastrumenti, che in questo modello si presenta più curvilinea e quindi “morbida”. E’ stata rivista anche la zona centrale, con nuove bocchette dell'aria, un innovativo sistema di intrattenimento al pari dei comandi per il climatizzatore ed un tunnel centrale ampliato.

Al momento del lancio nel mercato sono previsti modelli alimentati a benzina, diesel e pure con doppia alimentazione benzina e Gpl.

Per il nuovo Ssangyong Korando sono previste in listino due trazioni: anteriore e integrale, con un cambio manuale a sei marce oppure un automatico sequenziale a sei rapporti.

Nuova Ford Mustang: Potente e sportiva!

Al Go Further di Barcellona ha fatto ingresso la nuova Ford Mustang. Oltre alla versione coupé, caratterizzata da un'accattivante livrea rossa, la nuova Ford Mustang ha anche la variante cabriolet. A prima vista le due versioni sono identiche, a parte le varie modifiche del tetto, le due Mustang si caratterizzano per via di un look tipicamente americano, da vera muscle car. Linee aggressive, accattivanti e muscolose, con varie venature che, creando volumi, generano un look da vera sportiva. La novità assoluta è che la nuova Ford Mustang sarà importata nel 2015 direttamente da Ford in Europa e sarà possibile acquistarla anche in Italia.

Proprio per l'arrivo nel vecchio Continente, Ford ha deciso di creare una nuova motorizzazione d'ingresso gamma, sostituendo il precedente sei cilindri con un'unità figlia del downsizing. Sotto il cofano della nuova Ford Mustang vi è un quattro cilindri EcoBoost Turbo da 2.3 litri. Questa unità ha una potenza di 309 cavalli! Vent'anni dopo l'ultima Mustang quattro cilindri, Ford riporta sulla sua muscle car per eccellenza uno dei motori più tecnologici di sempre, con una turbina che aumenta le prestazioni e l'efficienza, abbinata ad una doppia fasatura variabile delle valvole e ad un sistema di iniezione diretta del carburante.

Come da storia non poteva di certo mancare la vera essenza nella nuova Ford Mustang, il 5.0 otto cilindri. Su questa versione il V8 risulta capace di 426 cavalli a 6.500 giri al minuto, garantendo prestazioni elevate e consumi ridotti rispetto al passato. Trazione posteriore e due trasmissioni tra le quali scegliere, la manuale Getrag a sei rapporti o l'automatica Ford SelectShift a sei marce.

BMW i8: Le caratteristiche della supercar ibrida!

Tra le tante novità dell'anno, da segnalare vi è sicuramente la BMW i8. Del tutto tecnologica ed innovativa, le dimensioni della BMW i8 sono di 469 cm di lunghezza, 194 di larghezza per un’altezza di 130 centimetri. Su un corpo vettura da coupé sportiva di medie dimensioni, l’architettura scelta per muovere la i8 è quella ibrida. Il motore a benzina è un tre cilindri turbo da 231 cavalli e montato al retrotreno, là dove trasmette anche la sua coppia motrice. Schema integrale completato dall’unità elettrica da 131 cavalli, posizionata sull’asse anteriore. L’autonomia in modalità esclusivamente elettrica è di 35 chilometri con una velocità massima di 120 km/h.

Un’ibrida plug-in che si può ricaricare dalla presa elettrica, forte di un autotelaio specificamente differenziato per ottimizzare ciascuna area. Due moduli, Life e Drive, ognuno con materiali che vadano ad assecondare le esigenze di sicurezza, leggerezza e rigidità essenziali su un progetto così innovativo. Il modulo Drive dove sono racchiusi gli organi meccanici, dal pacco batterie del motore elettrico, fino alle sospensioni ed è quasi interamente di alluminio. Il modulo Life, invece, interessa quella che è la vita a bordo, quindi l’abitacolo ma anche la carrozzeria, sfoggiando fibre composite (CFRP) e magnesio. Il tutto ha portato a contenere il peso in 1490 kg, con un centro di gravità particolarmente basso (46 centimetri da terra ). Per capire quanto siano importanti i dettagli, la BMW i8 offre tra gli optional i cerchi in lega in carbonio, in alternativa a quelli in lega d’alluminio da 20 pollici.

Complessivamente, la potenza espressa dalla Bmw i8 raggiunge i 362 cavalli, con consumi limitati in 2.5 litri/100 km (quindi 47,6 chilometri con un litro). L’autonomia complessiva, sommando motore elettrico e turbo benzina, raggiunge i 501 km in modalità Normal, una delle tre disponibili insieme alla Sport e alla Eco-pro. L’accelerazione da zero a cento è completata in 4″4 secondi. Il prezzo? Si parte da 132.500 Euro.

Nuova Kia Soul: Nuovo look e tante novità!

Grandi novità in casa Kia: stiamo parlando della nuova Kia Soul, che viene completamente aggiornata per l’annata 2014 con un corposo restyling. Oltre ai miglioramenti in estetici, la nuova Kia Soul si prepara ad espandere la gamma con numerose varianti spaziando tra diverse motorizzazioni e addirittura una versione elettrica.

L’aspetto esteriore della nuova Kia Soul è stato migliorato sotto alcuni aspetti rendendolo più grintoso. Il frontale utilizza una calandra dal design particolare, con una cornice cromata attorno alla griglia di ventilazione chiusa da un pannello in nero lucido. I gruppi ottici occupano gran parte della sezione anteriore e caratterizzano il look della Soul. In basso vi è una griglia rifinita in nero accompagnata dai fari fendinebbia tondi. Il profilo laterale si basa su linee decise e crea un abile effetto ottico con la differente pendenza tra la linea del tetto ed il ritaglio superiore dei finestrini, entrambe spinte in basso. Il portellone verticale mette in evidenza la versatilità della vettura e i fanali di coda si sviluppano in verticale accanto all'apertura del bagagliaio.

Per quanto riguarda le dotazioni, Kia ha deciso di semplificare il listino della nuova Soul offrendo un unica versione. L'allestimento You Soul offre l’intero pacchetto di sistemi di sicurezza tra cui ABS con EBD ed un kit completo di airbag. I cerchi in lega “carbon look” sono da 18 pollici, con pneumatici 235/45 e i fari sono full-LED. All’interno sono presenti finiture in glossy black. Lo sterzo è molto comodo nell'utilizzo, grazie al Flex Steer che permette di regolare la risposta del volante. La dotazione comprende anche il climatizzatore manuale ed il sistema di infotainment Kia Media Box, con schermo touchscreen 4,3 pollici, connessione AUX/USB, comandi al volante, telecamera posteriore ed un kit di 6 altoparlanti. Le due motorizzazioni attualmente disponibili sono: il benzina 1.6 litri GDi da 132 CV ed il diesel 1.6 litri CRDi da 128 CV. Entrambi i motori, della nuova Kia Soul, sono abbinati ad un cambio manuale a 6 rapporti.

Nuova Jeep Cherokee: E' più agile e inconfondibile!

La nuova Jeep Cherokee ha una linea filante, del tutto diversa dalla sua precedente, rispetto al quale è più agile e confortevole: ha un assetto molto tarato e uno sterzo molto preciso. Inoltre, la nuova Jeep Cherokee è la prima che può avere anche la trazione anteriore, beneficiandone i consumi a scapito però dell'uso off-road.

Il 2.0 turbodiesel da 140 CV risulta molto fluido e insonorizzato grazie al cambio manuale a sei marce.

Oltre che ampio, l'abitacolo è moderno e ben rifinito. Tecnologici il cruscotto, con uno schermo centrale da 7", e il grande monitor dal quale si controllano la radio, telefono e navigatore.

Di serie vi sono i sedili in pelle, il clima bizona e il sistema di accesso e avviamento senza chiave, oltre ai sette airbag. La posizione di guida garantisce il massimo comfort, così come il divano posteriore.

Dunque, perchè acquistare la nuova Jeep Cherokee?

• Per l'ampia dotazione di serie;
• Per la guida confortevole e agile;
• Per lo spazio generale interno.

Nuova Volkswagen Polo: Ti "sorveglia" e non corre

Ormai in commercio dal 2009, la nuova Volkswagen Polo si aggiorna pressoché solo nei motori: nuovi, potenti ed Euro 6. 

Al debutto nella nuova Volkswagen Polo anche il sistema che suggerisce una sosta se rileva un'eccessiva stanchezza nel guidatore, e quello che aziona in automatico i freni dopo un urto, per evitare altri impatti. Entrambi i sistemi sono di serie, mentre gli airbag posteriori si pagano quasi 500€.

Nella guida si apprezzano il nuovo servosterzo elettrico e la fluidità del motore, anche se è un pò pigro.

Per la qualità e per lo spazio, l'abitacolo dà la sensazione di essere in un'auto di categoria superiore. L'atmosfera rimane seriosa e le poche novità riguardano il contachilometri a binocolo, la consolle centrale da 6,5" e le finiture in alluminio nei pannelli porta.

Perché acquistare la nuova Volkswagen Polo?

• Per gli utili aiuti alla guida;
• Per il comfort generale;
• Per lo sterzo preciso.

Nuova Suzuki S-Cross: tanto sprint e tanto risparmio!

La nuova Suzuki S-Cross, moderna ma non particolarmente originale nella carrozzeria, in questa nuova versione a 2 ruote motrici è interessante per chi non prevede di mettere le ruote fuori dall'asfalto.

Il 1.6 turbodiesel della nuova Suzuki S-Cross è molto vivace ma anche rumoroso in accelerazione. Il prezzo non è molto basso, ma in base all'equipaggio, risulta veramente ricco (con solo 2000€ in meno c'è la versione base che è priva di navigatore, fari bixeno e sensori di distanza).

L'abitacolo è molto ampio, anche per chi siede dietro, e la posizione di guida rialzata mette a proprio agio; l'unica pecca è il volante, che è troppo inclinato in avanti.

La plancia, che nella parte bassa ospita airbag per le ginocchia del guidatore, ha la forma classica: plastiche rigide e ben assemblate, ha profili color alluminio e una fascia centrale lavorata a effetto carbonio che vivacizzano l'insieme. I comandi sono posizionati a portata di mano e facili da usare.

Detto ciò, perchè acquistare la nuova Suzuki S-Cross?

• Per l'ampio abitacolo;
• Per la capienza del baule;
• per i bassi consumi;
• Per il motore molto vivace.

BMW i3 elettrica: scatta come un felino e si guida bene!

La BMW i3 elettrica, con un motore da 170 cv e una leggera struttura in alluminio, plastica e carbonio, si mostra con una personalità davvero unica. Le batterie della BMW i3 elettrica sono agli ioni di litio e si ricaricano in 8 ore, e la spesa per la ricarica è minima: 3 € per 100km! Data la piccola massa, la i3 si mostra molto agile, ma scarseggia a livello di autonomia e ciò limitano l'uso solo a brevi tragitti.

Quest'auto ha il clima, ben sei airbag, cerchi in lega e i sensori di distanza: ma dato il prezzo, non è molto.

Gli interni sono molto tecnologici: invece del cruscotto ci sono due sottili schermi (tra i quali c'è il navigatore) e la leva del cambio è un tozzo cilindro che sbuca dietro il volante.

La posizione di guida rialzata regala una piacevole sensazione di controllo, mentre la plancia sottile, l'assenza del tunnel centrale e i vetri ampi accrescono la sensazione di spazio (che, bisogna dirlo, di certo non manca).

Dunque, perchè acquistare la BMW i3 elettrica?

Sicuramente per gli interni tecnologici e ben fatti; per la maneggevolezza regalata dalle dimensioni ridotte; per il rispetto ambientale; per lo scatto fulmineo che è in grado di fare e infine per lo sterzo diretto e preciso.

Nuova Suzuki Swift: Ecco cosa è cambiato!

A pochi anni dalla presentazione del nuovo modello, la nuova Suzuki Swift ha subito un restyling che l’ha resa molto più moderna nel frontale e ora è in grado di distinguersi grazie alle luci diurne a led. Lunga di 385 cm, la nuova Suzuki Swift ha la carrozzeria a tre o a cinque porte e a richiesta si può avere in livrea bicolore. Questa compatta due volumi ha interni sobri, con la consolle e la plancia realizzate con plastiche gradevoli al tatto e bene assemblate. 

Pur non spiccando per il design (moderno ma poco originale), l’abitacolo risulta elegante e ben costruito, col corredo di comandi realizzati come si deve e di numerosi vani portaoggetti. Il cruscotto è elegante e ben leggibile, ha quattro strumenti analogici e un ampio display lcd al centro. Omologata per cinque, la nuova Suzuki Swift resta pur sempre un’utilitaria, e offre un’abitabilità soddisfacente soprattutto per quattro adulti, senza contare che pure il bagagliaio non è molto spazioso. 

La gamma si basa su tre motori: un 1.2 a benzina da 94 CV (che può essere abbinato anche a un cambio automatico a 4 marce), un 1.6 sempre a benzina da 136 CV e un 1.3 a gasolio da 75 CV. In aggiunta, il 1.2 è disponibile anche con doppia alimentazione a benzina e a Gpl con la stessa potenza. Tutte le versioni sono disponibili anche con dispositivo Stop&Start, che riduce consumi ed emissioni nella marcia in città.

I vantaggio della nuova Suzuki Swift?

• Consumi

• Rapporto qualità/prezzo

• Sicurezza

• Guida

Audi A3 Metano: un gioiello tutto da scoprire!

Si tratta della novità più attesa di quest'anno, cioè l'Audi A3 a metano. Si tratta, infatti, della prima Audi a gas prodotta in serie, ma è pure la riprova che questo tipo di alimentazione è diventato a tutti gli effetti parte integrante del mondo premium.

Sull'Audi A3 metano g-tron troviamo il motore 1.4 TFSI a iniezione diretta da 110 cavalli, modificato ad hoc, che abbiamo già incontrato sulla cugina Seat Leon TGI. Brucia principalmente metano, contenuto in due bombole (di capacità complessiva di circa 14,4 chili) posizionate sotto il pianale del bagagliaio. E solo quando non c’è più gas, si passa automaticamente al funzionamento a benzina ( col serbatoio che resta da 50 litri): dunque, niente tasto di cambiamento interno, tanto per eliminare strane tentazioni. Nel quadro strumenti si trovano i due indicatori del livello carburante e, nel display, si possono consultare le autonomie singole e quella totale, oltre ai rispettivi consumi.

Sulla A3 g-tron si parte in modo soft, poco rumore, niente vibrazioni. Non c’è bisogno, infatti, di spremere il motore per ottenere un’andatura brillante. Potenza e coppia sono più che sufficienti per una marcia disinvolta, senza inutili scintille. Anche quando occorre effettuare un sorpasso, il 1.4 si fa trovare pronto dai 2.000 giri in su, con una regolarità e fluidità esemplari. 

Già, però, e i consumi? Secondo alcuni test-drive, su strade extraurbane poco trafficate e guidando a velocità spedita, la vettura ha ottenuto ottenuto un incoraggiante 4,7 kg/100 km. Con un uso normale, quindi, si può fare ben meglio di così. 

Come ultima cosa consideriamo i prezzi: l’Audi A3 metano Sportback g-tron con cambio manuale parte da 25.650 euro, mentre la versione con trasmissione S tronic costa 27.850 euro.

La nuova Mazda MX-5? Un vero cult!

Compatta, leggera e con una linea senza tempo, la nuova Mazda MX-5 risulta essere la spider più venduta nel mondo e ripropone l’impostazione tecnica (motore anteriore e trazione posteriore) delle sue “antenate” inglesi degli anni 60. La nuova Mazda MX-5 è disponibile sia con la classica capote in tela, sia con il tetto rigido in fibra di vetro (che è ripiegabile elettricamente nel baule in solo 12 secondi): quest’ultima (che è denominata Roadster Coupé),  che è logicamente più cara, in cambio di un piccolo aumento di peso (37 kg) offre un comfort superiore e un più efficace isolamento termico. L’abitacolo è “cucito addosso” ai due occupanti, ma lo spazio interno risulta comunque ben sfruttato. La nuova Mazda MX-5 è disponibile sia col motore 1.8 a benzina da 126 CV (con il cambio a cinque marce), sia col potente 2.0 da 160 CV con cambio a sei marce. 

C'è da dire che il 1.8 sarebbe già sufficiente per divertirsi con la Mazda MX-5, ma gli “intenditori” della guida sportiva sicuramente preferiranno il 2.0, che ha parecchi cavalli in più e, soprattutto, è capace di incisivi allunghi sino alla soglia dei 7000 giri. A conti fatti, dunque, la versione consigliabile è la sfiziosa e più versatile 2.0 Roadster Coupé.

Quindi, perchè acquistare la nuova Mazda MX-5?

• Guida: Il peso contenuto, la trazione posteriore e il motore brillante rendono la MX-5 adatta anche ai “puristi” della guida.
• Comfort: Risulta essere molto comoda
• Garanzia: Ampia garanzia di 3 anni.
• Rivendibilità: Da sempre la spider Mazda è tra le piccole scoperte più richieste, e non perde troppo valore.

Seat Leon Metano, i prezzi e le novità!

Ed è così che all’offensiva del gruppo Volkswagen la casa spagnola risponde con la Seat Leon Metano, che a breve sarà seguita dalla Volkswagen Golf TGI e dall’Audi A3 Sportback g-tron, senza dimenticare, però, la nuova Skoda Octavia. La Seat Leon metano 1.4 TGI a 5 porte e nell'allestimento Style è già ordinabile ad un prezzo base di 22.780 € ed è già disponibile nelle concessionarie italiane dal mese di marzo, mentre la familiare nella versione a metano sarà in vendita a fine 2014.

La Seat Leon 1.4 TGI con il suo prezzo di 22.780 € si posizione appena al di sopra della 1.6 TDI 105 CV che con lo stesso allestimento costa circa 550 € in meno. Considerati i grossi risparmi che si ottengono col metano, questa Leon appare molto interessante, a patto che la si utilizzi in una zona ben dotata di stazioni di rifornimento di gas naturale. Gli optional disponibili sono quelli di ogni altra versione Style, ad eccezione dei cerchi in lega da 17”, ruotino di scorta, SEAT Sound System, rivestimenti in pelle e tetto panoramico.

Ricordiamo che la Seat Leon metano 1.4 TGI Style 5 porte Start/Stop, rispetta la normativa Euro 6, consuma nel ciclo combinato solo 3,5 kg/100 km (5,3 l/100 km a benzina) ed emette 94 g/km di CO2. Le prestazioni garantite dal motore 1.4 turbo a iniezione diretta da 110 CV e 200 Nm si possono riassumere in una velocità massima di 194 km/h e in uno scatto da 0 a 100 km/h in 10,9 secondi. I due serbatoi di metano da 15 kg complessivi uniti a quello della benzina da 50 litri la rendono una vettura “bivalente” che in questo modo può percorrere fino a 400 km con il gas e oltre 900 km con la benzina.

Non ci resta che attendere l'uscita definitiva della nuova Seat Leon Metano!

Nuova Mercedes GLA: Ecco tutte le novità sull'allestimento

Sebbene la linea ricordi quella della Classe A, la nuova Mercedes GLA ha dimensioni un po’ maggiori (infatti raggiunge una lunghezza di 442 cm) e un bagagliaio più ampio (una capacità di 421 litri con i cinque posti in uso). 

Gli interni sono ispirati a quelli della berlina, con la curatissima plancia movimentata dalle bocchette d’aerazione “a elica” e sormontata dallo schermo sottile in stile tablet che funge anche da navigatore. Oltre che nell'estetica, la nuova Mercedes GLA è grintosa soprattutto nel carattere: non è eccessivamente alta, su strada si mostra molto agile e permette di soddisfare anche qualche brivido sportivo. 

D'altronde, nella gamma non mancano di certo motori potenti, quali il 2.0 turbo a benzina da 211 CV della GLA 250, al quale si affianca il 1.6 da 156 CV della GLA 200; altrettanto brillante e brioso il 2.1 a gasolio, specialmente nella variante da 170 CV (220 CDI) disponibile in alternativa a quella da 136 CV (200 CDI). Per chi vuole emozioni ancora più forti dalla nuova Mercedes GLA c’è pure la “cattivissima” 45 AMG, con un 2.0 turbo a benzina da ben 360 CV, assetto sportivo e aerodinamica specifica. 

Dunque, perché acquistare la nuova Mercedes GLA? Sicuramente per la personalità, in quanto si mostra come una crossover dalle linee originali; per la qualità su strada grazie allo sterzo preciso e alla notevole tenuta di strada; per l'abitacolo piacevole ed originale esteticamente; per la diversa gamma di motori (benzina e diesel).

Peugeot 308 SW: Tutto ciò che c'è da sapere!

Arriverà il 9 giugno la Peugeot 308 SW, con previsioni di vendita, per quest'anno, di 2500 unità e di 6000 nel 2015. I prezzi partono dai 19.300 € per laversione 1.2 e-THP da 110 cv fino ad arrivare ai 28.550 € per la 2.0 16v BlueHDi 150 cv automatica per un totale di 14 offerte e quattro allestimenti (Access, Active, Allure e Business). 

La prima metà della Peugeot 308 SW è uguale alla 308 berlina mentre posteriormente propone un look diverso. Si è lavorato molto nell'abitabilità e nella versatilità da monovolume compatta. Rispetto alla berlina, la 308 SW si avvantaggia di 22 cm in lunghezza per approdare a 4,585 m, ottenendo così anche un passo più lungo di 10 cm e uno sbalzo posteriore più lungo 12,4 cm. Tutto ciò comporta maggiore comfort nell'abitacolo e per le gambe di chi sta dietro e più spazio per i bagagli.

Nuova Peugeot 308 SW

Da evidenziare il quadro strumenti in posizione rialzata, il grande touchscreen da 9" con sette pulsanti di accesso diretto alle funzioni e la consolle centrale alta.

Il touchscreen consente di comandare la climatizzazione, il Drive Assistence Pack, il Park assist e telecamera per la retromarcia, i dispositivi multimediali, la navigazione, il telefono viva voce Bluetooth, il Peugeot Connect Apps. Ed ancora ci sono parabrezza a isolamento termico, vetri azzurrati, Abs con ripartitore elettronico di frenata, airbag anteriori, laterali e a tendina, poggiatesta anteriori attivi, radio CD, cassetto portaoggetti refrigerato, le maniglie e i retrovisori esterni in tinta con la carrozzeria, tetto panoramico, lunotto posteriore apribile, volante in pelle. La Peugeot 308 SW costa solo 700 € in più della berlina 308. Su strade ed autostrade chi l'ha provata è rimasto particolarmente impressionato, positivamente, del nuovo motore 3 cilindri 1.2e-THP da 130 cv. 

Accelerazioni e riprese fulminee, vibrazioni assenti, decibel contenuti, assetto straordinario, cambio manuale a sei marce dai veloci e precisi innesti, volantino compatto la Peugeot 308 SW non delude le aspettative, come già si era apprezzato su 208, 2008 e 308 berlina. 

Jeep Renegade 2014: Il fuoristrada sempre più simile alla 500L

In questi giorni, ha debuttato al Salone di Ginevra la Jeep Renegade 2014. La baby Jeep, in quest'occasione, si è fatta sorprendere in numerose foto live: le forme, tanto per cominciare, sono molto squadrate, e in un certo senso ricordano quelle della vecchia Jeep Patriot.

Il frontale è dominato da un mascherina a listelli verticali di colore nero, che ingloba anche i gruppi ottici circolari. Il cofano è alto e possente, in modo da dar carattere all'auto, anche se le dimensioni esterne sono contenute. Le fiancate sono caratterizzate da passaruota bombati e squadrati, le cui forme appuntite sono perfettamente allineate alla vetratura, anch'essa decisamente poco arrotondata. Nella parte posteriore si possono notare sia i fanali, quadrati e con disegno interno moderno, sia le ampie protezioni sulla fascia paraurti. Saranno, inoltre, disponibili due varianti estetiche della nuova Jeep Renegade 2014: una più stradale ed una più fuoristradista, chiamato Trailhawk (proprio come sulla Cherokee). Il secondo si distingue anche per gli pneumatici all-terrain offerti di serie e montati su cerchi da 17″ e per il sistema Selec-Terrain (con opzioni Auto, Snow, Sport, Sand/Mud e Rock).

Gli interni sono perfettamente in linea con l’attuale family feeling del marchio, con uno stile semplice e pulito, reso vivace da qualche accento colorato qua e là. Non manca, ovviamente, il sistema multimediale UConnect, con display da 5 o 6,4 pollici. Ci sarà anche la possibilità di avere la nuova Jeep Renegade 2014 con il tettuccio apribile e rimovibile (sistema My Sky), mentre le dimensioni esterne si rivelano compatte, con una lunghezza totale di 4.250 mm.

Toyota Aygo 2014: Tutte le novità sulla nuova city car giapponese.

Ed eccoci qui che nel primo semestre dell'anno debutterà la nuova Toyota Aygo 2014, con un look del tutto rinnovato, con molti punti di forza oltre all'agilità in città, e un prezzo basso anche se non è stato ancora ufficializzato (basti pensare che la versione attuale della Toyota Aygo è offerta al prezzo di 8.350 €).

L'esterno della nuova Toyota Aygo 2014 assume un design chiamato J-Playful, i cui canoni estetici si basano sui gusti dei giovani giapponesi. L’astuto gioco di colori tra il nero del portellone e del portatarga riesce a creare una grossa X anche al retrotreno, questa volta nel colore della carrozzeria. Due sono gli allestimenti speciali che saranno riservati al periodo di lancio: l'X-Cite, con color Pop Orange, inserti in nero lucido e cerchi in lega a doppia razza da 15 pollici e l'X-Cite, che tinge la vettura in Midnight Black e aggiunge vari dettagli cromati.

Il motore della la Toyota Aygo 2014 è un tricilindrico 998 cc. che gode di una struttura molto leggera e di un elevato rapporto di compressione. Rispetto al vecchio motore 1.0 sono stati ridotti gli attriti interni e sono stati migliorati il raffreddamento della camera di combustione e la fasatura variabile. Gli interni sono ben realizzati e donano quel brio giovanile che caratterizzano la nuova Toyota Aygo 2014.

Ford Fiesta GPL: Brio e consumi bassi!

La nuova Ford Fiesta, oltre ai motori a benzina e diesel, viene proposta anche nella versione 1.4 con impianto a Gpl, capace di 92 CV (97 a benzina): non ha un gran tiro ai bassi regimi, ma agli alti spinge con brìo.

Le prestazioni della Ford Fiesta GPL calano di poco rispetto allo benzina: tutto merito dell’impianto fornito dalla BRC e omologato dalla stessa Ford.

Eleganti e originali, gli interni hanno una buona qualità dei materiali e delle finiture. Sono, però, da migliorare alcuni comandi, come quelli del climatizzatore o degli alzacristalli elettrici, che risultano difficili da raggiungere. Le poltrone davanti sono efficacemente sagomate e abbastanza ampie da ospitare comodamente persone di corporatura robusta; dietro, invece, si sta comodi soltanto in due, mentre in tre lo spazio in larghezza inizia a mancare. Sebbene offra un volume di carico allineato alla media della categoria e sia sufficiente per le esigenze di una giovane famiglia, il bagagliaio lascia a desiderare in termini di accessibilità.

Scavata nella parte inferiore per lasciare spazio alle gambe del guidatore e del passeggero, la plancia della Ford Fiesta GPL ha un design moderno e gradevole, ravvivato dalle superfici a effetto alluminio che rivestono la consolle. La medesima tonalità la troviamo nei “barilotti” che contengono il tachimetro e il contagiri, i quali, al contrario del display del computer di bordo, risultano ben leggibili. Se la qualità costruttiva e il livello delle finiture è buona, non altrettanto vale per i comandi: quelli per azionare gli alzavetro risultano eccessivamente arretrati, e quelli del “clima” collocati troppo in basso. Poco in evidenza anche il tasto di commutazione dell’alimentazione, che è nel tunnel, fra i sedili davanti.

Dunque, perché acquistare la Ford Fiesta GPL?

• Per le linee dinamiche;
• Per l'ottimo motore e i bassi consumi;
• Per lo sterzo deciso;
• Per l'ottima tenuta di strada.